I rifiuti da ufficio hanno una duplice natura, appartenendo sia alla categoria dei rifiuti urbani (assimilabili) che a quella dei rifiuti speciali, solitamente non pericolosi. Questo perché in un ufficio si producono rifiuti molto eterogenei, come ad esempio: bottiglie di plastica, bicchierini monouso, carta asciugamani, residui di alimenti, questi assimilabili ai rifiuti urbani; documenti cartacei, toner e cartucce per le stampanti, neon, dispositivi elettrici ed elettronici (RAEE) rientrano, invece, nella categoria dei rifiuti speciali.
Toner per stampa esauriti - CER 08.03.18
Diversi da quelli di cui alla voce 08.03.17
Imballaggi di carta e cartone - CER 15.01.01
Apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi - CER 16.02.13
Diverse da quelle di cui alle voci da 16.02.09 a 16.02.12
Apparecchiature fuori uso - CER 16.02.14
Diverse da quelle di cui alle voci da 16.02.09 a 16.02.13
Rifiuti ingombranti - CER 20.03.07
Legno - CER 20.01.38
Diverso da quello di cui alla voce 20.01.37